venerdì 1 agosto 2014

I gioielli del Lago Maggiore





Proprio a cavallo tra Lombardia e Piemonte c'è lo splendido Lago Maggiore, che tutto il mondo ci invidia.  Certo il buon Dio non ha pensato di regalarci il mare qui al centro nord, ma quanto a laghi e montagne è stato davvero generoso! e come se non bastasse, dentro a questo specchio turchino, ha voluto incastonare un gioiellio : le Isole Borromee.



Isola Bella


Isola Madre


Isola dei Pescatori

L'arcipelago delle Isole Borromee è situato nel braccio di lago, a occidente, chiamato golfo Borromeo che vede affacciate e contrapposte Stresa e Pallanza. L'arcipelago si compone di tre isole, un isolino  e uno scoglio.

Nel XIV secolo i Borromeo, potenti feudatari della zona ma originari di Firenze, divennero proprietari delle isole e iniziarono la loro trasformazione. Tutt'oggi la famiglia possiede ancora l'Isola Bella e l'Isola Madre, oltre ai due scogli emersi conosciuti come Castelli di Cannero per via delle rovine di due fortificazioni medioevali.

L'isola dei Pescatori è l'unica abitata stabilmente, anche se da una piccola comunità, mentre le due isole "sorelle" sono mete di turisti che ammirano i due splendidi palazzi e i relativi giardini, famosi in tutta Europa per la qualità del paesaggio e per la cura e la varietà delle architetture vegetali, composte da oltre 2000 varietà di specie differenti.




L'isola Bella, la più famosa e ammirata delle Isole Borromee, si presenta come un enorme vascello che solca le acque del lago : la poppa è costituita dalla struttura piramidale del magnifico giardino all'italiana, mentre la prua è rappresentata dal molo e dalla punta dell'isola che guarda a nord.
Per oltre quattro secoli la famiglia Borromeo ha cercato di creare nell'isola un perfetto punto di armonia tra architettura e natura .
Il Palazzo, tipico esemplare delle ville nobiliari d'epoca rinascimentale, conserva preziosi arredi d'epoca di proprietà della famiglia Borromeo e si sposa perfettamente con il giardino barocco, iniziato nella seconda metà del XVII secolo.


























 L'isola Madre è la più grande delle Isole Borromee ed è apprezzata per la naturale bellezza del suo giardino botanico che, grazie alle straordinarie peculiarità climatiche della zona, è in grado di ospitare piante pregiate ed esotiche provenienti da tutto il mondo.
La sponda meridionale dell'isola è caratterizzata dall'imponente palazzo, costruito nei primi anni del XVI secolo come residenza privata e aperto al pubblico dal 1978.

 












 L'isola dei Pescatori, una dei luoghi più pittoreschi del Lago Maggiore, con la sua forma stretta e allungata dominata dal campanile della chiesa di S.Vittore, le case addossate di architettura semplice, le viuzze e le botteghe del villaggio, è il posto ideale per scoprire i sapori tipici della zona e i prodotti dell'artigianato locale.
  


Penso che se le immagini sono accattivanti, la realtà le superi di gran lunga, perchè non provare allora?

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