venerdì 7 novembre 2014

In volo







Uno spettacolo che ci regala l'autunno ... quante volte alzando gli occhi al cielo abbiamo visto uno stormo di uccelli migratori volare in formazione a V e ne siamo rimasti affascinati?
Pare che il fenomeno delle migrazioni sia iniziato a partire dalla preistoria quando già esisteva un'alternanza stagionale.
La causa che determina i movimenti migratori degli uccelli sembra legata alla durata del giorno. Quando la durata del giorno si riduce, si verificano fasi di regresso o di sviluppo di particolari ghiandole negli uccelli, che li spingono all'ggregazione in gruppi e alla partenza verso mete a volte molto molto lontane.





 L'aspetto che rimane più affascinante nel fenomeno delle migrazioni è la capacità di orientamento degli uccelli. I meccanismi che consentono ai migratori di seguire le rotte costanti sono molteplici: la posizione del sole ed i suoi movimenti, la posizione di catene montuose, quella di sistemi fluviali,la direzione dei venti, la posizione della luna e delle stelle, il campo magnetico terrestre, ecc.
Sembra poi che gli uccelli possiedano una sorta di carta geografica mentale dei territori in cui vivono, che rapportano in qualche modo ai punti di orientamento più generali e che costruiscono memorizzando alcuni dati territoriali, come ad esempio i corsi d'acqua, o olfattivi







Perchè gli uccelli volano spesso in formazione a V ?
Questo fenomeno è rimasto oscuro per molto tempo, nonostante diverse teorie matematiche abbiano tentato di spiegarlo. 
Sfatata la credenza che seguano semplicemente un "capo", la formazione a V, caratterizzata dalla presenza di un esemplare al vertice e altri disposto in modo che ciascun individuo sia leggermente spostato verso l'esterno, permettono agli uccelli di fare meno fatica durante il volo. Infatti ogni uccello può sfruttare la scia creata da quello che gli sta davanti riducendo l'attrito dell'aria e acquistando maggiore velocità.

Ma non tutti gli stormi adottano questa formazione













Certo che dalle nostre parti non capita di vedere migrazioni così massicce e che a me sembrano un po' inquietanti...

Capita invece di vedere, nella fase di raggruppamento, uccelli disposti ordinatamente sui fili dell'alta tensione










Ho letto che un regista e musicista brasiliano, osservando questa immagine che rappresentava alcuni uccelli in attesa sui fili elettrici, li ha immaginati come note disposte su un pentagramma e ha  creato un brano musicale  che pubblicato sul web è stato visualizzato  da milioni di persone.




1 commento:

  1. troppo belli e soprattutto molto, molto intelligenti! Io mi perderei...

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