lunedì 21 novembre 2016

Kokeshi

Da un amico giapponese su fb,https://www.facebook.com/toshiharu.nakao/media_set?set=a.1178035248942503.1073742359.100002081178020&type=3, ho ricordato  una tradizione giapponese di cui avevo saputo quando avevo fatto un post sulle matrioske.(http://ilclandimariapia.blogspot.it/2012/04/matrioske.html).
 Si tratta sempre di bambole, anche se di legno, e di simpatici oggetti da collezione.




Le Kokeshi (こけし kokeshi?) sono un tipo di bambole tradizionali giapponesi, originarie della regione di Tohoku. Realizzate manualmente in legno, hanno un busto semplice cilindrico e una larga testa sferica, con poche linee stilizzate a definire i caratteri del viso. Una caratteristica delle bambole Kokeshi è la mancanza di braccia e gambe.
 Sono tutte costituite da pochi e semplici pezzi e dipinte a mano una ad una, ed è questo il motivo per cui i colori e l'espressione del volto sono leggermente diversi anche nello stesso modello, rendendo la Kokeshi una bambola unica ed interessante. Ogni bambola ha un proprio nome ricco di significato e il design raffinato esprime pienamente la passione degli artisti che realizzano questi modelli unici. L'espressione pacifica delle Kokeshi ed il calore del legno creano un’atmosfera di perfetta calma e relax. 
All'inizio del Novecento divennero talmente famose, che in Russia furono prese a modello dall'inventore della prima matrioska. Oltre a ornare le case giapponesi, sono ritenute di buon auspicio contro la cattiva sorte e considerate un raffinato oggetto da collezione da regalare a persone molto speciali.

Ci sono due tipi di kokeshi:
  • Le Kokeshi "tradizionali" (伝統こけし dentō-kokeshi?) hanno solitamente un busto più lungo e una testa più piccola, e sono diffuse soprattutto nella Prefettura di Miyagi, in quella di Akita, di Iwate e di Yamagata. I disegni del busto e la loro forma sono però caratteristiche della zona di produzione, che sono rimasti pressoché invariati dalle origini.


















  • Le Kokeshi "creative" (新型こけし shingata-kokeshi?) si distinguono da quelle "tradizionali" per il busto più corto e arrotondato da una parte, dall'altra per l'uso di colori e motivi più moderni; sviluppate e diffuse dopo la fine della Seconda guerra mondiale, possono essere trovate facilmente dovunque, poiché non sono specifiche di nessuna zona del Giappone.(Wikipedia).

















Ogni anno, all'inizio di settembre, si organizzano raduni alle terme di Naruko (nelle quali si trova un museo con più di 7000 bambole): gli artigiani provenienti da ogni parte del Giappone partecipano a un concorso per eleggere la migliore Kokeshi; il vincitore viene premiato direttamente dal Primo Ministro.





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